Scoperta a Gerusalemme antica
cava del I sec. a.C.
I resti di una grande cava di pietra
risalente al I sec. a.C. sono stati scoperti a Gerusalemme sulla
via Shmu'el Hanevi dall' Israel Antiquities Authority. Si tratta
di una delle tante cave che molto
probabilmente venivano usate per ottenere le grandi pietre
necessarie all'edificazione delle mura del Tempio di Gerusalemme
durante i lavori di ampliamento voluti da re Erode il Grande.
Il dott. Ofer Sion, direttore degli
scavi, ha affermato come dalla conformazione del sito è
possibile dedurre che dalla cava venivano asportate pietre fino
a 3 metri di lunghezza - 2 metri di larghezza e 2 metri di
altezza, utilizzate per i grandiosi progetti edilizi di re
Erode, inclusi i lavori al Monte del Tempio.
Vengono in mente le parole del vangelo
di Marco che riporta lo stupore dei discepoli al vedere le
enormi pietre del Tempio che da qualche anno era stato ultimato:
"Mentre usciva dal tempio, un discepolo gli
disse: «Maestro, guarda che pietre e che costruzioni!" (Mc.
13,1)
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La cava del I sec.
a.C. scoperta a Gerusalemme |
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“Sappiamo da fonti storiche che,
per costruire il Tempio e per altri progetti di Erode come il
suo palazzo, furono necessarie centinaia di migliaia di pietre
di varie misure, e che la maggior parte di esse pesava da due a
cinque tonnellate – afferma il dott. Sion – Le dimensioni
delle pietre che venivano prodotte nella cava che è stata
scoperta erano adatte alle mura del Tempio”.
Si tratta quindi di una cava facente
parte di una serie di cave che sorgevano in quella zona
collinare dal quartiere Musrara al quartiere Sanhedria.
“L’imponente sforzo di estrazione dalla cava, - continua
Sion - nell’ordine di centinaia di migliaia di pietre,
abbassò la topografia di Gerusalemme nelle vicinanze della Città
Vecchia. Oggi, con l’esposizione di questa cava, può essere
dimostrata la portata dei progetti di costruzione come descritta
dalle fonti storiche. Flavio Giuseppe scrisse che, prima di
costruire il Tempio, Erode ne fece preparare l’infrastruttura.
Lo scavo delle pietre del Tempio durò otto anni interi. Il
Tempio stesso fu costruito nel periodo relativamente breve di
due anni. Con l’esposizione delle cave di Sanhedria e Ramat
Shlomo, appare chiaro che Erode cominciò l’estrazione vicino al
Tempio, per poi portare i lavori sempre più lontano da esso:
prima sfruttò la pietra che si trovava più vicina e in seguito
si spostò ad estrarre in aree più lontane” .
Giuseppe Flavio dice che per i lavori
per l'ampliamento del Tempio, Erode impiegò più di 1000 carri
per il trasporto degli enormi blocchi e più di 10.000 operai
(cfr. Antichità Giudaiche 15,390)
Il sito della cava si estende per più
di 1000 mq e sono stati rinvenuti anche monete, attrezzi da
lavoro e ceramiche risalenti al I sec. a.C.
Redazione di gesutorico.it
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